Filetto di maiale con composta di mele e ginepro
Sapete cosa ho scoperto in merito a Kitty’s Kitchen?? In California in particolare a Morro bay esiste un ristorante con lo stesso nome del mio blog o meglio il mio blog ha lo stesso nome del loro ristorante. Sarebbe da fare un bel viaggetto da quelle parti per andare a provare che ne dite? MAGARIII!
Questa ricetta ha origini decisamente British, mi andava di sfruttare l’abbinamento ormai consolidato maiale-mele! Devo dire che di ricette ne ho trovate molte ma nelle originali si eccedeva con burro, cipolla e cremine all’aglio che sinceramente… Non mi facevano impazzire. Dopo avere letto in giro ho deciso di fare la mia versione, ora ve la presento dopo avervi detto che questo piatto lo dedico a Carolina... Dato che ci sta proponendo questo mese tante ricette golose con le mele.
FILETTO DI MAIALE CON COMPOSTA DI MELE E GINEPRO
150 gr di filetto di maiale (2 fette)
1/2 mela
1 pizzico di zucchero
zenzero grattugiato
bacche di ginepro
olio d’oliva
rosmarino
sale e pepe
Cuocere il filetto di maiale a piacimento su una griglia, salarlo e aggiungere il rosmarino in cottura. Tagliare la mela a fettine, aggiungere lo zenzero grattugiato, un pizzico di zucchero, il sale mescolare e metterle in una padella per cuocerle con un poco d’olio. In una padella antiaderente scaldare le bacche di ginepro. Quando la mela comincia ad ammorbidirsi aggiungere alla composta le bacche.
Adagiare i filetti su un piatto insieme al rosmarino e poco pepe nero e mettere la composta sopra al filetto.
Ragù nonna style
A casa mia ancora non è sparita l'abitudine di fare le bottiglie di conserva dei nostri pomodori. Già! Mia nonna (84 anni) insieme ai miei genitori, 2 giorni l'anno si impegnano a: passare, pelare, spremere, imbottigliare, bollire, chiudere le preziosissime bottiglie di pomodoro. Il sugo di mia nonna nasce quindi da questa conserva di pomodori fatta in casa. Anche quando lo faccio io viene con il medesimo sapore, sempre a patto di usare le magiche bottiglie. Non amo i sughi troppo pesanti e ricchi di grassi, di carne di maiale e con questo infatti mi trovo una meraviglia!
RAGU' NONNA STYLE
500 gr di carne trita di vitellone
1 bottiglia di passata di pomodoro (750 gr)
1 cipolla
1 carota
1 cuore di sedano
mezzo bicchiere di vino bianco
olio d'oliva
prezzemolo fresco o altre erbe di stagione (in estate il basilico)
Il primo passo è macinare la carne... Mia nonna non compra mai il macinato! Infatti la macina da sola in casa con il tritacarne. Io ho il robot da cucina che fa anche questo quindi si compra la carne intera e si macina fresca.
In una pentola soffriggere in olio: il sedano la carota e la cipolla tritati finemente per qualche minuto. Aggiungere la carne tritata e mescolareco un a spatola sfumando con il vino. Aggiungete la passata di pomodoro e continuate la cottura a fuoco lento per almeno 1 ora e mezza. Aggiungere per finire il prezzemolo tritato e aggiustare di sale.
Ravioli ricotta e spinaci
Vi propongo i ravioli… Ma per la ricetta del sughetto dovrete aspettare domani!
Pasta:
3 uova
Ripieno:
Per la pasta:
Su una spianatoia formate la fontana con la farina rompete dentro le uova con un pizzico di sale. Con una forchetta, smattere i tuorli e mischiarli con gli albumi e cominciare a impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Lasciar riposare per mezz'ora. A questo punto stendere la sfoglia con il mattarelo o la macchina per la pasta, infarinando spesso il pieno.
Per il ripieno:
Lessati gli spinaci, sgocciolateli, formando una palla. Tagliare il quantitativo necessario e ripassarli un pò in padella con uno spicchio d'aglio (che poi toglierete). Quando gli spinaci saranno tiepidi unire la ricotta, il parmigiano grattugiato,salare e mescolare bene il tutto. Lasciar riposare in frigo almeno 20 min.
Cuocere i ravioli 2 minuti in acqua salata.
Scolarli, condirli con un buon ragù e spolverali con altro parmigiano.
E anche io...Frappe fritte e al forno
120 gr burro fuso
2 uova
2 cucchiai di zucchero
1 pizzico di sale
1 bicchierino da caffè di vino bianco secco
il succo di un'arancia
Unire la farina setacciata ai composti liquidi, mescolando in modo da ottenere un composto omogeneo. Stendere la pasta e tagliare delle strisce della grandezza desiderata. Friggiere in abbondante olio di semi, io ho usato la friggitrice. Scolare l'eccedenza di olio su carta assorbente. spolverare con dello zucchero a velo.
E inoltre...
Grazie mille cara Ale!
Dal blog le pappe di Alessandra è arrivato ieri questo premio che custodirò gelosamente. Prima di tutto è il primo premio che ricevo indirizzato in maniera specifica ad un ricetta, secondo poi perchè mi è stato dato per una ricetta di cui vado particolarmente fiera la confettura al peperoncino.
Bicchierini al caffè, gianduia e...
Non guardate troppo la foto per favore, non è la mia solita macchina fotografica ma una di ripiego.
Devo dire che questa idea veloce fa parte di quelle che si possono gustare a merenda come a colazione, come anche quest’altra coppa.
BICCHIERINI CAFFE’, GIANDUIA E… (x 4)
2 tazzine di caffè freddo
50 gr di cioccolato gianduia
4 nocciole
80 gr di ricotta di bufala freschissima
2 cucchiaini di zucchero
Caffè per guarnire
Sciogliete il cioccolato gianduia qualche istante al micronde, versate sul fondo dei bicchierini insieme ad una nocciola. Battete ogni bicchiere sul tavolo per livellare il cioccolato. Versate sopra il cioccolato il caffè, 1/2 tazzina per bicchiere. Mescolate la ricotta insieme allo zucchero e riempite i bicchieri con un cucchiaino.
Mettere il frigo un ora. Guarnire con chicco di caffè o mezza nocciola.
Con questa ricetta partecipo alla racconta di Pan di Panna "Il dolce al cucchiaio"
Tris di spada su due letti
Ancora nessun secondo piatto di pesce nel mio blog! Devo assolutamente recuperare... Quindi 3 preparazioni diverse. Di solito, questo è un pò nello stile di Simone Rugiati che, come ormai avrete capito è il mio preferito! Mi piace il pesce anche se non sono poi così brava a cucianarlo. Sicuramente i pesci senza spine sono i più facili da preparare, quindi ecco qualche idea:
TRIS DI SPADA SU DUE LETTI
1 fetta di pesce spada
150 gr di cavolo rosso
150 gr cicoria di campo
1 cucchiaino di tè verde
1 spicchio d’aglio
rosmarino
limone
olio d'oliva
sale
semi si sesamo
semi di papavero
Cuocere la cicoria dopo averla lavata in acqua e sale. Tagliare e fettine sottilissime il cavolo rosso e condirlo con olio e sale.
Tagliare e bocconcini regolari la fetta di pesce spada.
1°preparazione: PESCE SPADA AI SEMI DI PAPAVERO
Scottare 1 minuto per lato il pesce spada su una griglia i lati devono dorarsi, condire con sale olio e semi di papavero
2° preparazione: PESCE SPADA LIMONE E ROSMARINO
Infarinare i bocconi di pesce spada e saltarli in padella con qualche goccia di limone. Spezzerare il rosmarino e metterlo sopra ogni bocconcino
3°preparazione: PESCE SPADA AL TE’ VERDE CON SESAMO
Preparare ½ litro d’acqua e mettete in infusione in tè verde. Cuocere i bocconcini di pesce spada al vapore del tè verde. Cospargeteli di sesamo.
Disponete le 3 degustazioni : una sulla cicoria calda ripassata in padella con uno spicchio d’aglio e una sull’insalata di cavolo rosso freddo.
Bocconcini di pollo speziati alla curcuma e sesamo
BOCCONCINI DI POLLO SPEZIATI ALLA CURCUMA E SESAMO
200 gr di petti di pollo
2 cucchiai di farina di riso
2 rametto di timo
1 rametto di rosmarino
qualche seme di coriandolo
1 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaio di latte di cocco
semi di sesamo
olio d'oliva e sale
Tagliare i petti di pollo e strisce. Unire alla farina la curcuma e mischiare, unire il timo e il rosmarino spezzettati e passare i bocconcini in questa impanatura. I un wok mettere un filo d'olio e cominciare e cuocere il pollo girando spesso, appena comincia a essere dorato aggiungere il latte di cocco. Saltare in un altra padella i semi di sesamo e il coriandolo. Unirli al pollo solo a cottura ultimata.
Si può mangiare insieme al del basmati.
The Original... Carciofo alla romana
CARCIOFI ALLA ROMANA
mentuccia romana
Pulite i carciofi dalle foglie esterne e le parti dure, che scarterete. Per pulire i carciofi sarebbe meglio usare l'apposito coltellino leggermente ricurvo e procedere togliendo le foglie a spirale dal basso verso la cima. Aprire leggermente le foglie ed eliminare anche la "barbetta intena". A questo punto immergeteli in acqua fredda e succo del limone spremuto, perché non anneriscano. Per il ripieno, tritate il prezzemolo, la menta, l'aglio ed uniteli al sale, e all’olio. Aprite bene i carciofi e all’interno di ognuno sistemate il trito al prezzemolo. I carciofi fanno sistemati in una pentola con i bordi alti, stretti tra di loro per non farli muovere e messi a “testa in giù”. Versate un goccio di olio per coprire il fondo e il resto di acqua fino a metà carciofo. Cuocere fino a che affondando un forchetta non sentirete il carciofo tenero (circa mezz'ora).
Ah! A casa mia i gambi non si buttano! Cuociamo anche quelli con i carciofi e si mangiano insieme.
Svensk äppelrödkål
Io però ho trovato il cavolo rosso e dopo aver letto tante ricette ( es: qui, qui e qui...) ho elaborato il tutto e vi propongo la mia:
1 mela verde
30 g di burro
2 cucchiaini di aceto di mele
1 dl di acqua
20 g di zucchero
1 cucchiaio di marmellata di ribes
aceto di vino
sale
pinoli e uvetta
Lavare il cavolo, affettatelo finemente e mettetelo a bagno per mezzora in acqua con mezzo bicchiere di aceto di vino, poi scolatelo e asciugatelo bene. Sciogliete il burro in una casseruola e fatevi rosolare il cavolo a fuoco basso per 20 minuti Coprite con acqua e poi unite lo zucchero, l'aceto di mele, il sale e portate a ebollizione. Fate cuocere per 30 min a fuoco medio aggiungendo altra acqua se necessario. Unite la mela sbucciata e tagliata a dadini, la marmellata di ribes, i pinoli leggermente tostati e l'uvetta fatta rinvenire in acqua tiepida. Cuocere in tutto ancora qualche minuto.
Ah! Con questa ricetta partecipo alla Raccolta di Susina:
Cuori doppio cioccolato
Vi presento oggi questi biscottini fatti per san valentino, ma tolta la forma a cuore sono buonissimi, per una merenda o anche per accompagnare il caffè. La ricetta è simile a quella di Sara, mi piaceva molto il fatto che avesse realizzato i suoi "bombottini" senza usare il burro.
Ma io ho aggiunto un ingrediente segreto... Ma va bè! A voi... Giusto perchè siete voi... Ve lo dico: Amedei la cioccolata in tazza. Ora vi spiego:
CUORI DOPPIO CIOCCOLATO
250 gr di Farina 00
100 gr di zucchero di canna
2 uova
50 gr di olio d'oliva
mezza bustina di lievito
100 gr di gocce di cioccolato fondente
3 cucchiai di preparato per cioccolata in tazza
Mescolare insieme i composti in polvere (farina, zucchero, lievito, preparato), unire poi le uova e l'olio. Per ultimo le gocce di cioccolato. Stendere l'impasto e disporlo su una pirofila da forno dandogli la forma desiderata.
Cuocere a 180 gradi 10 minuti, così resteranno morbidi.
Confettura al peperoncino
CONFETTURA AL PEPERONCINO
300 gr peperoni rossi
1 pizzico di sale
250 gr di zucchero semolato
I peperoni vanno tagliati a pezzettini dopo aver eliminato i filamenti bianchi interni e i semi, lo stesso va fatto con i peperoncini. Unire peperoni e peperoncini in una pentola con doppio fondo aggiungere lo zucchero, un pizzico di sale e cuocere il tutto almeno 30 min fino a che i peperoni non sono quasi sfatti. Con un frullatore ad immersione ridurre tutto a purea.Per chi è intollerante a qualche semino che potrebbe rimanere se non avete pulito bene i peperoncini all'inizio consiglio di usare un passaverdura (io non l'ho fatto). Cuocere ancora 30/40 min, per ottenere la densità che preferite, girando spesso. Mettere la marmellata nei vasetti sterilizzati.
Moelleux au chocolat noisettes
Ho sperimentato con questa ricetta un altro nuovo acquisto di cui sono estremamente soddisfatta lo stampo a cuore.
Riguardo alla preparazione invece ho notato che ci sono moltissime varianti di questa torta, la mia è simile a quella di Elga ma io metto anche la base.
MOELLEUX AU CHOCOLAT NOISETTE
Per la base:
200 gr di biscotti secci
80 gr di burro
Per il ripieno:
200 gr di cioccolato noisette
80 gr di cioccolato fondente
200 gr di zucchero a velo
100 gr di burro
4 uova
1 pizzico di sale
Sbriciolare i biscotti sciogliere il burro e unirli insieme, con questo composto coprire tutta la base e i bordi dello stampo. Qui il quantitativo di burro dipende un po’ dal tipo di biscotto usato, se notate che la base non è abbastanza umida dovrete aggiungere più burro.
Sciogliere a bagno maria i cioccolati tritati finemente con il burro.
Dividere gli albumi dai tuorli. Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale, sbattere i tuorli con lo zucchero a velo e rendendoli spumosi.
Unire il cioccolato fuso ai tuorli facendolo colare a filo mescolando. Ora incorporare delicatamente gli albumi con movimenti dall’alto verso il basso. Versare il composto sulla base di biscotti.
Infornare a 180° per 20 minuti, non di più perché se no addio ripieno cremoso!
I miei primi premi
Soufflè al formaggio
Buongiorno e quando dico buon-giorno lo dico per dirlo sul serio, dico un bel buon-giorno squillante allegro e pieno di tante cose belle... Soprattutto con un grande sorriso! Sono felice del mio nuovo acquisto, sto facendo questa raccolta oggi usciva il libro delle ricette del ristorante Da Caino (cioè di Valeria Piccini). Non vedo l'ora di avere un pò di tempo e sfogliarlo tutto con calma. Intanto vi racconto questa ricetta, non è della Piccini, ma di mia madre:
SOUFFLE' AL FORMAGGIO
1/4 di litro di latte
40 gr di burro
30 gr di farina,
3 uova
120 gr di Emmental
60 gr di parmiggiano reggiano
sale, pepe, noce moscata
Prima di tutto in un pentolino fare una besciamella: sciogliere il burro a fuoco basso, unite la farina mescolando con una frusta. Unite il latte e grattuggiateci poca noce moscata. Unire i 3 tuorli, mescolare e lasciar riposare finchè non diventa tiepida.
Crema di verdure al rosmarino e paprika
Tenendomi dentro quello che pensavo in quel momento, riguardo al mio ospite, appena iniziata la cena... Sorrido e faccio buon viso. Avete presente il gocciolone??
Apprezzo la sincerità! Cerco di dimenticarmelo e vado avanti con la cena fregandomene dell'infelice battuta!Con orgoglio vi presento comunque la mia creazione:
CREMA DI VERDURE AL ROSMARINO E PAPRIKA PICCANTE
1,5 litri d'acqua
2 patate
1 carota
1 cipolla
1 gambo di sedano
100 gr di foglie di bietole
1 cucchiaino di paprika piccante
Olio di olvia
Sale
Rosmarino
Parmigiano reggiano
Cracker di mais e riso o bruschette per accompagnare
Spaghetti calamari e topinambur
Buon inizio di settimana a tutti!
Per qualche info in più sul topinambur curiosate qui e anche qui.
SPAGHETTI CALAMARI E TOPINAMBUR
200 gr di spaghetti
150 gr di calamari
150 gr di topinambur pelati
zenzero fresco
cipolla, aglio
prezzemolo
olio d'oliva
sale
Pulire e pelare i topinambur facendoli a quadrettini. Cuocerli in padella con: olio, poca cipolla tritata e uno spicchio d'aglio schiacciato. Appena l'aglio comincia a dorare rimuoverlo e continuare a cuocere i topinambur stufando con l'acqua di cottura della pasta. Pulire i calamari tagliarli a striscioline. Quando il topinambur sarà cotto, schiacciarlo un pò con la forchetta, aggiugere i calamaretti e aggiustare di sale. Scolare gli spaghetti al dente cotti in acqua salata e ultimare la cottura in padella con il condimento aggiungendo una manciata di prezzemolo tritato e un zenzero grattuggiato.
Pizza bianca stracchino e bietole
Vi propongo un antipastino con questa pizza… Sinceramente più che un antipasto per me è una vera e propria cena. So che molti la nostra pizza bianca la chiamano focaccia o schiaccia, qui a Roma si chiama sempre pizza!
PIZZA BIANCA STRACCHINO E BIETOLE
50 gr di piazza banca buona!
40 gr di stracchino
30 gr di bietole
5 mandorle pelate
Lessate le bietole. Quando sono cotte, lasciatele raffreddare scolate dall'acqua e formare una palla. Tagliate a parte che vi serve a pezzettini e conditela con olio e sale.
Scaldate la pizza in forno e tagliatela a metà spalmate lo stracchino e disponete sopra le bietole. Tagliate a quadrotti la pizza farcita e per ogni pezzettino mettere dentro una mandorla.
Mangiare calda.
Risotto zucca e uva sultanina
200 gr di zucca
1 cipolla
1 manciata scarsa di uva sultanina
1l di brodo vegetale (sedano carota e cipolla)
Olio d’oliva
Sale e pepe
Far ammollare l’uvetta in acqua. Tagliare la cipolla finemente e metterla in una padella grande con l’olio. Appena comincia a friggere aggiungere il brodo e la zucca tagliata a quadretti. Dopo qualche minuto di cottura aggiungere il riso e comiciare a tostarlo, appena il riso diventa trasparente cominciare ad aggiungere il brodo. Verso la fine della cottura aggiugere l’uvetta tagliata grossolanamente al coltello. Aggiustare di sale e pepe. Inpiattarlo con un anello coppapasta, attenzione per farlo in questomodo è necessario che il riso sia abbastanza asciutto e che abbia assorbito bene il brodo.
Guarnire con un filo l’olio e altra uvetta.
Mini Crostatine lemon curd e marmellata di visciole
MINI CROSTATINE AL LEMON CURD E MARMELLATA DI VISCIOLE
Per il Lemon Curd tradizionale:
Crema di lenticchie, topinambur e arancia
CREMA DI LENTICCHIE, TOPINAMBUR E ARANCIA
3 topinambur piccoli
1 l di brodo vegetale (sedano carota e cipolla)
1 arancia
1 grattata di zenzero
1 grattata discorza d’arancia
2 semi di cardamomo tritato
Olio d’oliva
Sale
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Mika “Lenticchie e Co”
Castagnole al rum
e ora la posto per Carolina,
chiedo che la mia richiesta venga accolta
per partecipare alla sua raccolta.
Che è quella speciale,
si, proprio di "Carnevale"
quella in cui "ogni ricetta vale!"
Le castagnole ho preparato
ma una variante mi ha stregato
con il rum l'ho mascherata
e spero che sarà la ricetta fortunata.
Fortunata come me
che ho trovato un'amica come te!
Crepes Ricotta e Spinace e... TUTTO AL FORNO
Ho qui una bella ricettina di quelle che fa ingrassare solo a leggerla! Ma la mia migliore amica mi diceva sempre “Mejo un sorriso in più che un kilo in meno!”, io approvo! EHEHEH! E poi bisogna pur consolarsi dal lunedì no? Per queste crespelle Ale va matto! Questa è la ricetta di mia nonna. Il segreto è la cottura delle crepes, infatti bisogna lasciarle belle bianche perché in forno non si secchino.
Ah! Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Stefy "Tutto al forno"
Fusilli con mousse di borlotti e zucca saltata
Se si mangia la minestra di zucca con i fagioli… perchè non la pasta mi sono chiesta? Allora ho provato… Il risultato è stato buono! Quindi ve lo propongo. Oggi sono particolarmente felice dopo qualche acquisto “cuciniero” che ho fatto ieri ma non anticipo niente lo vedrete nei prossimi giorni…
FUSILLI ALLA MOUSSE DI BORLOTTI E ZUCCA SALTATA
200 gr di fusilli
200 gr di zucca
150 gr di fagioli borlotti
Olio d’oliva
Sale
½ cipolla
1 spicchio d’aglio
Tenere a bagno i fagioli secchi per una notte e il giorno dopo cuocerli in acqua salata. Mentre mettiamo a bollire l’acqua salata per la pasta, prepariamo la zucca. In una padella far stufare appena la cipolla tritata finemente e uno spicchio d’aglio quindi far saltare in padella la zucca tagliata a dadini, togliere l’aglio e lasciar cuocere 15 minuti mescolando di tanto in tanto. Prendere i fagioli, salarli e metterli in un bicchiere adatto per il frullatore ad immersione, ridurli a purea. Se rimangono troppo asciutti aggiungere un filo l’olio. Quando la zucca avrà ultimato la cottura aggiungere la purea di fagioli in padella mischiandola con la zucca. Scolare i fusilli al dente e saltarli nella padella con il condimento per un minuto.